venerdì 5 gennaio 2018

Obiettivo Cittadinanza


Namaste amici!In questo breve post vogliamo aggiornarvi su alcune battaglie legali che stiamo facendo per riuscire a far ottenere la cittadinanza nepalese ad alcuni dei nostri ragazzi che si avvicinano alla maggiore età. Si perché ovviamente la tipica affermazione “Nepal is very difficult”  calza a pennello anche in questo caso, perché qui la cittadinanza non è un diritto acquisito per nascita. Infatti serve la dichiarazione ufficiale del “padre biologico” che deve confermare l' effettiva paternità del minore. Un obiettivo spesso irraggiungibile per i figli di matrimoni sbagliati, che si ritrovano “orfani non orfani”, come lo sono molti dei nostri ragazzi. Di fronte a questo problema non ci siamo dati per vinti, e abbiamo cominciato una minuziosa ricerca nei villaggi di origine di alcuni dei ragazzi, sulle tracce di questi benedetti “padri biologici”. 

Grazie alla formidabile memoria dei ragazzi, informazioni e testimonianze raccolte fra gli abitanti del villaggio che ricordavano chiaramente ragazzo e famiglia, e una grandissima dose di fortuna, siamo riusciti a rintracciare e contattare i padri naturali di 2 ragazzi HT e in un altro caso abbiamo ritrovato una sorella di sangue.In un caso, la fortuna pare sia ancora dalla nostra parte, e con la relativa “lentezza nepalese” a breve dovremmo avere in mano il documento dove il padre conferma l effettiva paternità di due dei nostri ragazzi, già protagonisti della formidabile storia del ricongiungimento familiare con la sorella, uno dei perni fondanti di HumanTraction.  Questo documento sarà infatti  fondamentale negli ulteriori sviluppi di quell’ incredibile avventura, che vi racconteremo a tempo debito. In un altro caso invece, il padre non è stato altrettanto collaborativo e, in parole povere, non vuole riconoscere la paternità. Questa cosa all' inizio ci ha bloccati, ma poco dopo abbiamo reagito, consultando un avvocato e imboccando le vie legali, che apparentemente dovrebbero riconoscerci il diritto di dimostrare attraverso testimonianze di persone che ricordano chiaramente quel nucleo familiare e riconoscono quindi le due figure, rispettivamente come il padre e il figlio. Se questo non fosse ancora abbastanza, la mossa finale sarà la richiesta di analisi del DNA a cui, grazie ad una buona legge, dovrà inevitabilmente sottoporsi.

Abbiamo quindi un avvocato! Persona seria e competente, consigliato da buoni amici, ha già aiutato parecchi “bideshi” ovvero noi stranieri. Nei vari incontri per definire il da farsi sulla questione cittadinanza ci ha fatto molta chiarezza su vari aspetti legali e non, che piano piano bisogna conoscere ed interpretare, se si vuole andare avanti in maniera stabile in questo Paese. Quindi, augurandoci il minor numero di “controversie legali” siamo felici di avere un nuovo avvocato/consulente che ci sarà di grande aiuto nel prossimo futuro. Anche in questo caso vogliamo ringraziare quanti di voi ci supportano con piccole donazioni che ci permettono di andare avanti e porci traguardi sempre più entusiasmanti.Ricordiamo a tutti che, in attesa del nuovo sito, si può fare una libera donazione attraverso il comodissimo bottone “Donate” del blog.Grazie!!



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